La capoeira con Rodney, il professor Penteado: musica e ritmo dal Brasile. In arrivo i Summer Camps di Obiettivo Sport

Si avvicina l’estate, e anche quest’anno ritornano i Summer Camps organizzati dall’ASD Obiettivo Sport nei comuni di Arcene, Caponago, Gessate, Pozzo d’Adda e Treviglio. Quest’anno il format dei campi estivi sarà però di totale innovazione e caratterizzato da una ricchezza assoluta di offerta.

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Infatti ci sarà  la grande novità dell’introduzione delle attività artistiche (canto, strumentale, giochi musicali, di scrittura e di disegno) che si andranno ad affiancare alle tante discipline sportive che spazieranno dalle più tradizionali come calcio, basket, tennis e volley, fino a tante altre più innovative (golf, capoeira, parkour, zumba, solo per citarne alcune). Ad arricchire il tutto, la presenza di illustri istruttori qualificati con importanti esperienze nel loro campo.

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Capoeira, ginnastica acrobatica e parkour. Queste le discipline in cui è specializzato Rodney Ramos Franca, conosciuto nel mondo della capoeira come Professor Penteado, e che verranno proposte nei Summer Camp di Obiettivo Sport. Nato in Brasile, Rodney vive in Italia dal 2007 e ha fatto della sua passione per arti marziali, ginnastica e capoeira un lavoro.

«Pratico arti marziali da quando avevo otto anni, poi mi sono avvicinato al Tae Kwon Do, diventando anche campione nazionale in Brasile, e ho praticato ginnastica acrobatica a corpo libero – spiega Rodney –. Ma la mia vita è la capoeira». La capoeira nasce proprio in Brasile, la patria del Professor Penteado, come arte marziale praticata dagli schiavi africani: «Nasce come una lotta. Gli schiavi nel praticarla la mascheravano come danza, per non far capire ai padroni che si stavano preparando per liberarsi. Ora si pratica principalmente come una danza, senza contatto fisico».

«Il mio primo contatto con la capoeira avvenne nel lontano 1984, grazie all’amico capoeirista Valdema» racconta ancora Rodney. Dopo esperienze in differenti discipline, «nel 1997 mi dedicai nuovamente alla capoeira e viaggiai in Europa dove cominciai ad insegnare quest’arte, partecipando a vari eventi in televisione e a presentazioni per i paesi europei».

Rodney2«Poi tornai in Brasile, precisamente nello stato di São Paulo, e lì conobbi il mio attuale maestro, Mestre Bambu, Silvio Aparecido Chaves, il fondatore del gruppo Capoeira Geraçao in Brasile. Con lui diventai Professor con il compito di diffondere la capoeira in Italia, e dal 2001 porto avanti il progetto di Capoeira Geraçao Italia».

Ma cos’è esattamente la capoeira? «È danza è gioco è lotta, è tutto questo allo stesso tempo, ed è questo che la rende tanto complessa, così ricca e sorprendente – spiega Rodney sul suo sito –. «È una manifestazione della cultura popolare brasiliana che riunisce caratteristiche molto peculiari: è un misto di lotta-gioco-danza; il ritmo e le caratteristiche del gioco sono riunite nel tocco del berimbao, strumento preponderante nell’orchestra di capoeira; i canti (a volte accompagnati dalle mani) anche hanno una funzione importante nella determinazione del gioco; è un eccezionale sistema di autodifesa e allenamento fisico, distaccatasi dalle altre modalità sportive come l’unica originariamente brasiliana e radicatasi nella tradizione culturale del Brasile».

Lo spazio in cui si pratica la capoeira è la “roda”, un cerchio formato dai praticanti. All’entrata della roda ci sono gli strumenti, con i berimbaus al centro che comandano il gioco della roda stessa.

Tutti i partecipanti devono saper suonare gli strumenti, in modo che possano darsi il cambio nei vari ruoli, permettendo così a tutti di poter giocare.

Gli strumenti utilizzati sono il berimbau, arco musicale simbolo della capoeira, l’atabaque (un tamburo), il pandeiro (tamburello a sonagli), l’agogo (campane di legno o metallo), il reco reco (una “raspa di legno”) e il caxixi (strumento idiofono di origine africana).

«Penteado è il mio apelido che Mestre Bambù mi diede come face il suo maestro con lui…A quei tempi portavo i capelli in stile “black power”  mi guardavano e dicevano  “olha o penteado” (guarda com’è pettinato) e da quel momento divenne il mio apelido», spiega così il suo soprannome Rodney.

La capoeira, così come la ginnastica acrobatica e il parkour, sono discipline adatte per tutte le età: «A me piace molto lavorare con i bambini, danno più soddisfazioni. Ma queste discipline possono farle tutti, l’importante è che ci siano allievi vogliosi di imparare».

Info Summer Camp: 329.2169245, obiettivosport@gmail.com

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